martedì 7 luglio 2009

Fai un prestito

Ho inviato una piccola somma di denaro a un gruppo di imprenditori utilizzando il sito Kiva, pensato per mettere in contatto la gente alle persone che vogliono supportare. Per il prezzo di una cena fuori è possibile aiutare qualcuno ad avviare o espandere un'impresa, dandogli modo di sfuggire alla miseria. E' un investimento, benché non si ottenga nessun profitto.

Quattro passi per cambiare la vita a qualcuno:
1. scegliere un'impresa (ognuna è proposta da un'agenzia locale di microcredito)
2. concedere un prestito (cifra minima 25 dollari)
3. ricevere aggiornamenti sui progressi (il prestito è attivo dai 6 ai 12 mesi)
4. ritirare il proprio denaro o concedere un altro prestito.

Poiché stavo vivendo una fase di "tutto e subito", la mia scelta è caduta su un gruppo a cui mancava proprio la donazione minima per raggiungere la cifra richiesta e che restituirà il prestito in sei mesi.

Sfuggendo alla tentazione di finanziare tutti (eh, se solo potessi), attenderò l'aggiornamento circa la prima rata e forse mi butterò nel mondo del prestito senza lucro XD Mi commuovo ad ogni profilo che leggo!

mercoledì 1 luglio 2009

Sostenibilità

Non so che fare, nè come farlo. Giusto ieri sera stavo spostandomi verso la cucina per bere un tè e mi domandavo come poter agire in maniera efficace contro Monsanto, che attua una politica economica che impoverisce ogni giorno di più i contadini di quello che chiamiamo "Sud del mondo". Mi sono fermata ed mi sono ripetuta, stupita, "Monsanto?! Come ha fatto una multinazionale a fare capolino nei miei pensieri nel tempo libero?".
Sto leggendo dei testi sulla sostenibilità, il commercio equo, la difesa delle differenze ambientali e culturali e mi sto accorgendo che fuori dalla mia porta esiste un mondo che ho sempre dato per scontato. Un mondo di cui alcuni di noi tengono le redini (vedi il vertice G8 che sta per iniziare), e in cui gli altri, quel resto del pianeta che si misura in miliardi di individui, deve cercare di sopravvivere.
Cosa possiamo fare per ottenere il cosiddetto nuovo ordine mondiale (equità, sostenibilità, cooperazione)? Cosa posso fare io concretamente?
I suggerimenti non mancherebbero: esistono centinaia di organizzazioni che riescono in vari modi a sostenere e a portare al successo progetti di cooperazione internazionale che vanno a risolvere via via alcuni piccoli problemi. Ma io a chi mi dovrei rivolgere? Quale causa sostenere? Per cosa impegnarmi attivamente?
Per ora leggo solamente ed amplio i miei orizzonti. E intanto il cuore si fa pesante.