martedì 31 marzo 2009

Digiuno quaresimale: una settimana senza cellulare e una senza dolci

La settimana passata ho rinunciato ai dolci, le bibite gasate e similari senza alcun problema, trovando anzi l'esperienza fattibilissima, nonostante ogni tanto avvertissi un certo languorino da "vorrei quel certo non so che".

Per quanto riguarda l'astinenza da cellulare, non sono assolutamente riuscita a evitarne l'uso, sebbene abbia cercato comunque di diminuirne il consumo. Niente messaggini (ma non ne mando neppure in condizioni normali, quindi non vale), niente chiamata alla mia metà durante il tragitto verso casa di ritorno dal lavoro, ma la sera ci siamo sentiti come sempre, anche se chiamava lui e quindi sosteneva che io, tecnicamente, non avevo colpa. Pazienza, occasione di meditazione e riposo sfruttata solo in parte!

Questa settimana dovrei rinunciare a televisione e musica. Impossibile! A pranzo sono riuscita a prepararmi e consumare il pasto senza la compagnia della TV e dei cartoni animati che trasmettono proprio in quella fascia oraria, oggi ho pisolato in sala avvolta in una bella copertina in pile, ma quando torno in camera (o se la sera rimanessi in sala o in cucina), non posso proprio sottrarmi alle televisioni accese e seguite dagli altri membri della famiglia. E' una battaglia persa in partenza, ma cercherò comunque di fare il possibile quando sarò sola in casa.

La prima rinuncia settimanale al computer ha dato frutti positivi: sto utilizzando di meno pc e internet, trovandomi spesso a non accenderli e a preferire un buon libro la sera. Proprio una liberazione dalla solita routine!

lunedì 9 marzo 2009

Digiuno quaresimale: computer

Sono felicemente reduce dalla prima settimana di "digiuno" che mi sono imposta prendendo liberamente spunto dalla proposta quaresimale di quest'anno. Poichè nella passata prima settimana avrei dovuto rinunciare all'acquisto di riviste, che non compro mai, ho deciso di mettermi alla prova abbandonando l'uso di qualcosa che avrebbe davvero costituito per me un sacrificio, ossia il computer e internet. Al contrario di quanto temessi, non ho accusato particolare fatica, nonostante di norma utilizzi il pc e navighi ogni sera per svariate ore: mi sento sommamente soddisfatta di me.

Questa settimana dovrei invece evitare l'abuso del cellulare, ma mi è difficile non sentire il mio amore, nè lui si è dimostrato d'accordo alla cosa. Cercherò pertanto di seguire un compromesso, ossia eviterò di chiamarlo mentre torno a casa dal lavoro, aiutata dal fatto che ho il turno del mattino e quindi la sua compagnia via voce non mi è necessaria ad aumentare la sicurezza nel percorrere la strada isolata e buia che mi conduce verso casa. Oggi ci siamo sentiti solo per comunicazioni di servizio e ci daremo una veloce buonanotte resa possibile dal fatto che è fuori a giocare e non può discorrere a lungo con me.